PRODOTTI PER LA VINIFICAZIONE

Fermentazione
malolettica

I batteri malolattici selezionati Oenococcus oeni sono gli agenti responsabili della fermentazione malolattica. L’utilizzo di batteri selezionati contribuisce a costituire una complessità ed una morbidezza superiore amplificando nel vino le note di frutta secca, di florale e di fruttato. Rispetto alle fermentazioni malolattiche spontanee, riduce fortemente le sensazioni di vegetale e di amaro.

Questi nuovi batteri liofilizzati per la fermentazione malolattica sono prodotti secondo una nuova tecnologia che conferisce loro i seguenti vantaggi:

  • Elevato tasso di sopravvivenza
  • Forte attività anche a basse temperature  (16° C)
  • Fermentazione rapida a pH 3.2
  • Complessità dei vini migliorata: più aromi fruttati, minor note erbacee, buon volume.
  • Produzione ridotta di diacetile

Il preparato è particolarmente resistente alla maggior parte delle condizioni proibitive per la fermentazione malolattica

  • Riesce a promuovere la fermentazione in vini con un contenuto di SO2 totale di 50 mg/l
  • È attivo anche in vini con elevata acidità, fino a valori di pH vicini a 3.2
  • Tollera gradi alcolici fino a 13.5 % v/v.
  • La loro attività è ottimale a temperature 18° – 25°C

Dosi
1 bustina da 2.5 grammi per 2.5 ettolitri di vino
1 bustina da 10 grammi per 10 ettolitri di vino

MODALITÀ D’USO

  • Inoculare i vini al termine della fermentazione alcolica, preferibilmente a temperatura superiore ai 18°C
  • Reidratare i batteri in acqua ad una temperatura di circa 25°C per 15 minuti circa
  • Aggiungere quindi il tutto alla massa da fermentare
  • Omogeneizzare la massa durante e dopo l’inoculo con rimontaggio o agitazione senza arieggiare troppo.
  • Durante la fermentazione malolattica mantenere la temperatura del vino tra i 18° – 25 °C.